Le alternative al trapianto capelli: quali sono e cosa devi sapere

Sei alla ricerca di alternative al trapianto di capelli? Parliamone.
Il trapianto è il metodo più efficace per coprire le zone affette da caduta dei capelli in maniera permanente. In alcuni casi, però, potrebbe non essere la soluzione più adatta. Forse non sei pronto al trapianto, forse è troppo presto, forse non sei il candidato ideale.

In ogni caso ci sono alternative all’uso di capelli trapiantati per aiutare con l’alopecia andogenetica o gli effetti dei problemi di calvizie. Queste sono però soluzioni momentanee e non risolutive del problema della perdita di capelli.

Vediamole insieme.

Quali sono le alternative al trapianto di capelli?

Se il trapianto di capelli non è per te, cosa puoi fare? Non esistono vere e proprie alternative al trapianto di capelli che imitino i risultati di un trapianto di capelli. Ci sono in ogni modo alternative al trapianto che possono aiutare con la densità, con i capelli esistenti o rallentando la caduta.

I metodi principali sono:

  • tricopigmentazione
  • protesi per capelli
  • Toppik
  • Finasteride
  • Minoxidil
  • PRP

Puoi provare la tricopigmentazione

La tricopigmentazione permanente è una tecnica alternativa al trapianto, utilizzata per imitare la presenza di capelli rasati o di volume tramite tatuaggio. In particolare, prevede l’iniezione di una quantità di pigmento nel derma (soprattutto nelle zone calve, per intensificare la densità dei capelli) sotto forma di piccolissimi puntini che imitano il capello rasato e in ricrescita.

Il lavoro finito è simile ad un tatuaggio e quindi, con il passare del tempo, necessita di rifinitura (perchè il colore sbiadisce e diventa più chiaro). Inoltre, si tratta di una tecnica che non cambia particolarmente nel tempo, quindi non è possibile effettuare cambiamenti repentini.

La tricopigmentazione permanente, comunque, rimane un’alternativa fattibile sia per zone calve che per assenza di densità. 

Puoi provare una protesi per capelli

Tra le varie alternative a cui le persone si affidano, vi è la protesi, a volte chiamata trapianto di capelli non chirurgico. Si tratta di un prodotto personalizzato utilizzato per coprire le zone affette da caduta dei capelli. 

La protesi potrebbe essere una buona idea per le persone che non possono affrontare il trapianto, oppure per coloro che hanno necessità di coprire le zone calve in fretta (ad esempio, in caso di eventi molto importanti).

Però, si tratta comunque di un effetto limitato e temporaneo: la protesi, infatti va igienizzata ogni 3-4 settimane e sostituita ogni 6-7 mesi.

Puoi provare il Toppik

Il Toppik è un prodotto spray ad uso esterno e serve a donare maggiore intensità e volume ai capelli. All’interno contiene fibre di cheratina che, a contatto con i capelli, simulano un effetto voluminoso. Inoltre è colorato, quindi tinge la pelle creando un effetto visivo di “pienezza! Per un corretto utilizzo, i capelli devono avere una lunghezza compresa tra 1.5 e 3 cm, affinchè il prodotto possa agire correttamente.

Il Toppik ha un effetto temporaneo, quindi non può essere propriamente analizzato come alternativa al trapianto di capelli. Ma può essere una soluzione temporanea.

Puoi provare il Finasteride

Come dimostrano alcuni studi, la finasteride blocca l’enzima 5-alfa-reduttasi che converte il testosterone in diidrotestosterone (DHT), un ormone che causa la miniaturizzazione dei follicoli piliferi. Questo rallenta l’alopecia androgenetica (la calvizie genetica), riducendo quindi la perdita di capelli. 

La finasteride non è però unica soluzione a questo tipo di calvizie. È importante notare che non vengono ripristinati i follicoli piliferi già miniaturizzati, ma si possono prevenire ultieriori miniaturizzazioni. Inoltre, i risultati del trattamento con finasteride possono richiedere diversi mesi per diventare evidenti e possono variare da persona a persona. Non c’è un blocco dell’alopecia. Inoltre, gli effetti scompaiono con l’interruzione del farmaco.

Inoltre, effetti collaterali che potrebbero manifestarsi sono non indifferenti, soprattutto a livello sessuale: vertigini, disfunzione erettile ed eiaculatoria (che possono aumentare o diminuire nel tempo). L’uso di finasteride per via orale è inoltre severamente sconsigliato alle donne.

Quindi, il trattamento va utilizzato con molta attenzione e sotto stretto controllo medico. 

Puoi provare il Minoxidil

Il minoxidil topico è uno degli unici tre trattamenti approvati dalla FDA (US Food and Drug Administration) per curare la caduta dei capelli.

Il minoxidil assunto per via oraale porta ad un’alterazione dei follicoli piliferi, con aumento generale dei peli del corpo. Per stimolare la crescita dei capelli è stata sviluppata una formulazione topica.

Il minoxidil è disponibile sia in schiuma al 2% che in soluzioni liquide al 5%. 

In particolare, il minoxidil risulta efficace nella zona del vertex e nelle regioni frontali del cuoio capelluto: rallenta la fase di caduta e favorisce la crescita dei capelli stimolando il flusso sanguigno cutaneo entro i primi 15 minuti dall’applicazione.

Anche il Minoxidil, però, non promette un risultato definitivo e gli effetti svaniscono con l’interruzione dell’assunzione.

Puoi provare il PRP

Il plasma ricco di piastrine (PRP) è un altro trattamento alternativo al trapianto di capelli, generalmente indicato per i pazienti con alopecia androgenetica in fase iniziale: in questo modo, è possibile agire sui follicoli piliferi intatti, ottenendo così un risultato più efficace.

In particolare, il PRP contiene al suo interno proteine e fattori di crescita che stimolano la crescita dei tessuti danneggiati o cicatrizzati. Alcuni studi dimostrano che il PRP non è specifico per curare la caduta dei capelli ma è un alleato per stimolare la crescita dei capelli. Inoltre, per mantenere un buon risultato, questa cura va sempre continuata.

Quali sono le differenze tra le alternative al trapianto e il trapianto stesso?

Il trapianto di capelli nasce come metodo definitivo per coprire le aree calve e risolvere una volta per tutte la calvizie nella zona di trapianto. I metodi alternativi non riescono ad ottenere lo stesso risultato ma hanno degli scopi diversi. Alcuni stimolano semplicemente la crescita dei capelli, senza alcun effetto sulle cause che portano alla calvizie. Questi sono Minoxidil e PRP. Altri rallentano la caduta dei capelli come la Finasteride. Infine, ci sono metodi per camuffare o coprire le aree calve come la protesi di capelli, il Toppik e la tricopigmentazione.

Pensiamo sia utile sottolineare questa differenza importante quando si parla di alternative al trapianto.

REFERENCES:

Nestor MS, Ablon G, Gade A, Han H, Fischer DL. Treatment options for androgenetic alopecia: Efficacy, side effects, compliance, financial considerations, and ethics. J Cosmet Dermatol. 2021 Dec;20(12):3759-3781. doi: 10.1111/jocd.14537. Epub 2021 Nov 6. PMID: 34741573; PMCID: PMC9298335 link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *