Quando tagliare i capelli dopo il trapianto: risposta mese per mese

Se recentemente ti sei sottoposto ad un trapianto di capelli, potresti essere curioso di sapere quando tagliare i capelli dopo il trapianto. Una delle domande più frequenti dei nostri pazienti, infatti, riguarda proprio quest’argomento.

Quando tagliare i capelli dopo il trapianto merita diverse risposte. Potrai utilizzare diversi metodi di taglio in base ai mesi che sono passati dall’intervento. Potrai iniziare con forbici solo nella zona donatrice per poi passare anche alla zona ricevente. Dopo diversi mesi portai utilizzare la macchinetta e solo alla fine del periodo di guarigione il rasoio.

Ecco perchè abbiamo pensato ad una guida che potrebbe esserti utile. Potrai capire quali comportamenti assumere durante la tua fase post-operatoria. In particolare, andremo ad analizzare le tempistiche, gli strumenti da utilizzare. E, in generale, le precauzioni da dover tenere a mente. 

Qual è il momento giusto per tagliare i capelli dopo un trapianto?

La fase di guarigione post trapianto di capelli è sicuramente un periodo molto delicato, in cui la cute dovrà riprendersi. Quindi, la miglior cosa da fare è proprio cercare (il più possibile) di non toccarla, in modo tale da evitare infezioni ed altri rischi.

Dunque, il momento giusto per tagliare i capelli è almeno un mese dopo l’intervento. Dopo aver affrontato il pericolo di rigetto delle unità follicolari dai canali riceventi, sarà possibile accorciare i capelli. In questo caso, il taglio viene effettuato per rendere la cute più uniforme (a livello di lunghezze).

Inizialmente, il taglio dei capelli va effettuato utilizzando esclusivamente le forbici. Successivamente, è possibile passare all’uso della macchinetta e, poi, del rasoio. Le seguenti indicazioni potrebbero esserti d’aiuto per capire meglio:

Metodo di TaglioZona Quando
ForbiciDonatrice (nuca o barba)Dopo 15 giorni
ForbiciRiceventeDopo 1 mese (capelli indigeni)
Macchinetta EntrambeDopo 3 mesi
RasoioDonatrice (nuca o barba)Dopo 6 mesi
RasoioRiceventeDopo 1 anno

Il primo mese dopo il trapianto di capelli è decisamente il mese più delicato. 

In particolare, il rischio di fuoriuscita (dai canali riceventi) delle unità follicolari o di infezioni è ancora molto alto. Per cui, il paziente dovrà prestare attenzione per quanto riguarda determinati comportamenti. Uno di questi è proprio cercare di toccare il meno possibile la cute.

Nelle prime settimane successive all’intervento, molto probabilmente i capelli avranno un aspetto poco omogeneo che, chiaramente, possono provocare disagio (soprattutto a livello personale). Dunque, che cosa si potrebbe fare?

Si potrebbe iniziare con un taglio, che va effettuato seguendo le indicazioni dettagliate del medico, per evitare danni al cuoio capelluto in via di guarigione. A distanza di 15 giorni dall’intervento, quindi, è possibile tagliare leggermente i capelli della zona donatrice utilizzando un paio di forbici adeguate ed assicurandosi che queste non vadano a toccare direttamente la cute, mantenendo una distanza di qualche millimetro dalla pelle. 

Dopo un mese dal trapianto, invece, è possibile tagliare anche i capelli indigeni della zona trapiantata. Infatti, i capelli indigeni continuano il loro normale ciclo di crescita, mentre i capelli trapiantati avranno bisogno di più tempo per ricrescere. Dunque, viene a crearsi una capigliatura poco omogenea, per cui alcune persone potrebbero ricorrere al taglio di capelli. 

La modalità è sempre la stessa: le forbici vanno mantenute ad alcuni millimetri di distanza dalla cute. Naturalmente, ricordiamo che i primi due mesi dopo il trapianto sono di fondamentale importanza, in quanto le unità follicolari devono stabilirsi in modo definitivo nei nuovi canali. Per cui, il rischio di infezioni è molto alto. 

A partire dal terzo mese, è possibile introdurre l’utilizzo della macchinetta per la rasatura dei capelli.

In questo caso, è possibile accorciare i capelli utilizzando una lama con gradazione 1 o 2. Inoltre, la lama non va appogiata direttamente sul cuoio capelluto (che è ancora in via di guarigione), per evitare tagli ed altri tipi di lesioni. Si consiglia, quindi, di mantenere alcuni millimetri di distanza. 

A distanza di 6 mesi dal trapianto, è possibile utilizzare il rasoio per la rasatura dei capelli della zona donatrice. Per quanto riguarda la zona trapiantata, invece, l’utilizzo del rasoio è previsto solo dopo un anno dal trapianto di capelli.

Tra l’altro, l’utilizzo del rasoio permette la crescita di capelli nettamente più forti. Chiaramente, il rasoio è indicato per le persone che portano i capelli molto corti. In questo modo, è possibile rendere la propria capigliatura del tutto omogenea.

Consigli sul primo taglio capelli dopo trapianto

Prima di procedere con il taglio dei capelli dopo il trapianto è necessario, in ogni caso, parlare con il chirurgo ed assicurarsi che la guarigione stia procedendo correttamente. In generale, è sempre bene agire con la dovuta prudenza. Meglio attendere almeno un mese per tagliare i capelli.

Inoltre, per i primi tempi della fase di guarigione, un taglio più corto può essere più adatto e più facile da mantenere, oltre che ad avere un aspetto più naturale.

Che indicazioni dare al barbiere quando si tagliano i capelli?

Il trapianto di capelli è una procedura estremamente diffusa al giorno d’oggi. Quindi, anche i barbieri e gli hair stylist sanno che cosa è necessario fare in questi casi, proprio perchè molte persone richiedono costantemente il loro aiuto.

Per il tuo primo taglio di capelli post-trapianto contatta il tuo barbiere di fiducia e spiega la tua situazione, il tipo di trapianto effettuato, il tempo trascorso dall’intervento ecc. Assicurati di non tralasciare alcun dettaglio importante.

Inoltre, potresti accordarti con il tuo hair stylist sul taglio da realizzare. Indica che cosa vorresti ottenere, così saprai se le tue aspettative possono essere realizzate. Inoltre, potresti portare i tuoi prodotti post-trapianto e spiegare al barbiere le modalità d’uso.

In questo modo, il barbiere potrà eseguire un taglio totalmente adatto alle tue esigenze.

Posso tagliare i capelli da solo?

Per il primo taglio di capelli post-trapianto è meglio affidarsi ad un barbiere, che sicuramente saprà rendere la tua capigliatura più omogenea senza provocare alcun danno.

Successivamente, a distanza di alcuni mesi, potrai procedere in autonomia se lo ritieni necessario.

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