Il trapianto di baffi: procedura, costi, informazioni utili

Il trapianto di baffi è una procedura di chirurgia plastica che porta densità ai baffi. Si tratta di un intervento ideale per uomini che hanno subito una caduta evidente dei baffi o che hanno baffi con bassa densità. Per alcune persone, infatti, i baffi sono una caratteristica molto importante del viso. Per cui, l’assenza di peli nella zona dei baffi può avere ripercussioni negative, soprattutto a livello psicologico. 

Se sei interessato o hai deciso di sottoporsi al trapianto di baffi, sei nel posto giusto! Abbiamo pensato, infatti, di riassumere in quest’articolo tutto ciò che dovresti sapere riguardo l’autotrapianto di baffi. Iniziamo subito!

Cosa devi sapere sul trapianto di baffi?

Il trapianto di baffi è una procedura ideale per coprire zone ben specifiche della barba (zona frontale o laterale). Solitamente, per questo tipo di trattamento si preferisce utilizzare la tecnica FUE (Follicular Unit Extraction) e le sue varianti.

In genere, gli uomini con almeno 22-24 anni d’età possono sottoporsi all’intervento, in quanto la zona dei baffi presenta una peluria molto densa con caduta abbastanza stabile.

Chi può fare un trapianto di baffi?

Generalmente, il trapianto è adatto alle persone che hanno problemi estetici nell’area dei baffi. Nello specifico, i candidati ideali per l’intervento sono coloro che:

  • Chi ha cicatrici dovute a traumi, ustioni o interventi chirurgici
  • Chi vuole correggere un trapianto di baffi effettuato in precedenza
  • Chi vuole migliorare l’aspetto estetico dei propri baffi
  • Chi soffre di alopecia nella zona dei baffi
  • Chi deve correggere i baffi dopo l’intervento al labbro leporino

Chi non può fare il trapianto di baffi?

Il trapianto di baffi è una procedura che, nella maggior parte dei casi, può essere effettuata (sempre dopo autorizzazione del medico).

Talvolta, però, non è possibile fare il trattamento, soprattutto quando:

  • la persona interessata soffre di malattie autoimmuni, croniche o che potrebbero essere oggetto di complicanze serie durante l’intervento
  • l’interessato soffre di caduta temporanea dei peli, perchè in questo caso la caduta non è stabile, e quindi la zona dei baffi potrebbe subire ulteriori cambiamenti in futuro
  • il candidato non ha l’età ideale per affrontare l’intervento (meno di 20-22 anni)
  • il candidato non è pronto per affrontare l’intervento e il periodo post-operatorio (a livello psicologico)

Quali sono i pro e contro di questa procedura?

Per valutare meglio l’autotrapianto di baffi, è necessario analizzare anche i vantaggi e gli svantaggi della procedura.

PRO:

  • procedura non invasiva
  • procedura indolore
  • assenza di cicatrici evidenti
  • fase di guarigione veloce
  • i peli trapiantati sono naturalmente più spessi.

In primo luogo, il trapianto di baffi è una procedura poco invasiva, principalmente perchè la zona sottoposta all’intervento non è molto estesa. Dunque, la reazione post-trapianto non dovrebbe portare a gravi complicazioni. 

Inoltre, è una procedura indolore, perchè il medico andrà ad anestetizzare l’intera area dei baffi (ricca di nervi). In questo modo, sarà possibile affrontare l’intervento con molta tranquillità.

Dopo l’intervento, si formeranno delle piccole cicatrici, che comunque dovrebbero guarire molto rapidamente. Per cui, la fase di guarigione è relativamente veloce. Qualora non si dovessero verificare effetti collaterali importanti, la zona guarisce entro poche settimane.

Infine, per il trapianto di baffi si utilizzeranno gli innesti dell’area occipitale del cuoio capelluto. Negli uomini, in particolare, l’area occipitale è la zona in cui crescono i capelli più forti, sani e con pochissime probabilità di caduta. Ecco perchè si sceglie di prelevare gli innesti proprio da questa zona.

CONTRO:

  • possibile formazione di irregolarità della pelle
  • possibili sanguinamenti

In alcuni casi, dopo l’intervento ai baffi si potrebbero formare alcune imperfezioni della pelle, che potrebbero non guarire immediatamente o potrebbero provocare fastidio e dolore. Oppure, potrebbero verificarsi sanguinamenti, perchè la zona dei baffi (e, in generale, del viso) è molto innervata ed estremamente delicata.

Come si effettua un autotrapianto di baffi?

L’autotrapianto di baffi viene effettuato in day-hospital e può durare dalle 3 alle 5 ore.

Per il trapianto di baffi sono necessari circa 300-400 innesti per lato. Per l’apertura dei canali si utilizzano lame della misura di circa 0.8-0.9mm.

Durante l’intervento, inoltre, il medico dovrà collocare gli innesti cercando di posizionarli in modo allineato al resto della peluria: sul centro si dirigono leggermente verso il basso, mentre sui lati la direzione è rivolta verso l’esterno.

In questo modo, sarà possibile ottenere un effetto di maggior densità limitando il numero necessario di unità follicolari.

Trapianto di baffi in Italia o trapianto di baffi in Turchia?

È ormai noto che negli ultimi anni, la Turchia sia diventata una delle mete preferite per i pazienti interessati a trattamenti estetici e medico-sanitari. Nel Paese, infatti, è possibile avere accesso a numerosi trattamenti di qualità ad un prezzo conveniente. 

L’esperienza che il numero annuo di pazienti crea nelle cliniche più importanti è immensa. I medici hanno la possibilità e l’onore di incontrare diversi pazienti con richieste, esigenze, necessità e obiettivi diversi. Questo porta il team medico ad avere esperienza e eccellenti abilità di trapianto.

Siamo certamente di parte quando consigliamo ai nostri futuri pazienti di fidarsi della Turchia.

Quali sono i costi di un trapianto di baffi?

Il costo per un trapianto di baffi è influenzato da vari fattori: in primo luogo la clinica e il Paese in cui si sceglie di effettuare il trattamento. Inoltre, il prezzo può variare anche a seconda del tipo di trattamento e delle unità follicolari necessarie per ottenere un buon risultato.

Dunque, un trapianto di baffi può costare da 2000 a 1000€.

Come puoi organizzare un viaggio in Turchia?

Se hai deciso di raggiungere la Turchia per il tuo trapianto di baffi, ecco alcuni suggerimenti utili per organizzare al meglio il tuo viaggio. 

Prima di tutto, dovrai contattare la clinica prescelta. Potrai, così, esporre le tue necessità ed aspettative. Dopo aver affrontato la visita on-line, sarà possibile stabilire gli obiettivi che dovranno essere raggiunti attraverso il trapianto, ma soprattutto si potrà stabilire una data per il trapianto.

A questo punto, potrai procedere con la prenotazione di volo e hotel. Per questo tipo di servizio, molte cliniche offrono pacchetti all-inclusive (in cui volo e hotel sono già compresi) oppure si occupano della prenotazione attraverso il pagamento di una quota aggiuntiva.

Quali sono i documenti necessari?

I cittadini italiani possono entrare in Turchia con carta d’identità (valida per l’espatrio) o con passaporto e rimanervi per 90 giorni nell’arco di 180 giorni. Prima della partenza, è necessario controllare che i documenti abbiano una validità residua di almeno 6 mesi.

Quali sono i possibili rischi di un trapianto di baffi?

In generale, il trapianto di baffi dimostra un’alta probabilità di successo. È importante, però valutare anche i rischi che potrebbero verificarsi durante o dopo il trapianto di capelli. Dunque, i rischi principali sono:

  • sanguinamento
  • infezioni
  • cicatrici evidenti
  • irregolarità della pelle

REFERENCES:

Dua K, Verma V, Dua A. Beard and Moustache Reconstruction. Indian J Plast Surg. 2021 Dec 20;54(4):483-488. doi: 10.1055/s-0041-1739248. PMID: 34984089; PMCID: PMC8719972 link

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