Il trapianto capelli quando farlo? Età, stagioni dell’anno e grandi eventi

Hai finalmente deciso di fare il grande passo e prenotare l’intervento che vuoi da tempo. Hai però in mente un dubbio e ti stai interrogando sul trapianto di capelli quando farlo, in che data e a che età? Non sei solo!

Spesso, i pazienti pianificano il trapianto in base ad esigenze molto importanti come un matrimonio, un viaggio, motivi di lavoro o altro. In altri casi, invece, i pazienti scelgono la data dell’intervento in base alla stagione, alle ferie estive o alle festività.

Avere in mente il percorso postoperatorio e le proprie aspettative aiuterà nella scelta.

Procediamo pure con tutte le informazioni! In questo articolo, andremo ad analizzare i fattori e le tempistiche da tenere in considerazione per l’intervento.

Il trapianto di capelli quando farlo in base alle tue esigenze?

Succede spesso che le persone decidano di sottoporsi ad un trapianto di capelli prima di un evento importante, magari programmato già da molto tempo.              

Se ti interroghi sul trapianto di capelli e quando farlo, sappi che dovrai tenere a mente i seguenti fattori:

  • età
  • cause del diradamento
  • stagione
  • eventi importanti 

Dunque, l’intervento verrà pianificato tenendo conto di questi fattori e delle esigenze personali del paziente.

Quando fare il trapianto di capelli in base alle tue esigenze personali? Scopriamolo insieme!

L’età nel trapianto di capelli è importante?

Innanzitutto, è fondamentale stabilire l’età più o meno ideale per poter effettuare il trapianto di capelli. Quando i pazienti si interrogano sul trapianto capelli e quando farlo, si interrogano anche sull’età.

Teoricamente, qualsiasi persona tra i 18 e gli 80 anni potrebbe sottoporsi ad un trapianto senza problemi. Ad ogni modo, la maggior parte degli esperti suggerisce che l’età ideale per effettuare questo tipo di intervento è tra i 30 e i 50 anni.

In alcuni casi, però, si iniziano ad avere problemi di caduta dei capelli in età molto giovane. La causa principale del diradamento è la sensibilità al DHT. Quindi, una soluzione efficace e definitiva per risolvere questo problema è sottoporsi ad un trapianto di capelli.

Tuttavia, per ogni fascia d’età, ci sono alcuni fattori che vanno considerati e che andremo ad analizzare uno ad uno.

Il trapianto dai 18 ai 25 anni 

Quando la caduta dei capelli si verifica prima dei 25 anni, potrebbe essere dovuta a diverse patologie quali alopecia androgenetica, problemi di tiroide, al sistema nervoso o, semplicemente, stress.                           

Per cui, è molto importante capire quali siano le cause scatenanti ed agire con precauzione prima di procedere con un eventuale intervento, per le seguenti ragioni:

  • Si verificano sviluppi ormonali importanti, soprattutto negli uomini. La caduta dei capelli potrebbe essere nella sua fase iniziale e continuare in maniera forte, richiedendo così un nuovo trapianto in futuro;
  • I lineamenti del viso potrebbero leggermente cambiare. Siccome l’attaccatura dei capelli viene progettata secondo la forma del viso, il risultato finale potrebbe deludere le aspettative del paziente; 

Comunque, è possibile realizzare gli innesti, anche se la perdita di capelli potrebbe continuare ed è possibile che, in futuro, ci si debba sottoporre nuovamente ad un trapianto. Sarà il medico a decidere sul da farsi e a consigliare una soluzione adatta al paziente.

Il trapianto dai 25 ai 35 anni

Questa fascia d’età è ideale per il trapianto di capelli. La caduta dei capelli, infatti, si stabilizza ed e più facile individuare ed analizzare le cause. Inoltre, non vi sono più troppi cambiamenti ormonali. Per questo, la probabilità di successo dell’intervento è più alta. Questa fascia d’età è la seconda più numerosa tra i nostri pazienti.

Il trapianto dai 35 ai 55 anni 

Se la zona donatrice possiede ancora bulbi forti e in quantità sufficiente per l’estrazione, il trapianto di capelli è sempre possibile. Bisognerà, comunque, verificare che il processo di caduta di capelli sia in una fase stabile. Questa è la fascia d’età in cui i pazienti decidono di effettuare un trapianto più di frequente.

Il trapianto dai 55 ai 75 anni

In questa fascia d’età è possibile sottoporsi al trapianto di capelli, ma bisognerà accertarsi di non avere patologie che impediscano l’intervento. Una visita da medici di base o medici specialisti potrebbe essere necessaria. Se non ci sono problemi di salute e i medici non lo sconsigliano, si può passare alla prenotazione.

Qual è la stagione più adatta per il trapianto?

Uno dei dubbi più frequenti dei pazienti che intendono sottoporsi ad un trapianto di capelli è proprio individuare il miglior periodo dell’anno per sottoporsi al trapianto di capelli.             

In generale, è sempre possibile effettuare il trapianto di capelli, in qualsiasi stagione. Normalmente si tende a favorire alcune stagioni rispetto ad altre. Questo perché le condizioni atmosferiche ricoprono un ruolo molto importante nel processo di cura post-operatoria. Sarà importante adattare le cure postoperatorie alla stagione e/o gli eventi atmosferici tipici della stagione

Primavera

La primavera è ottima per sottoporsi a questa tipologia di operazione. La temperatura è più mite rispetto ad altre stagioni e non ci sono sbalzi termici. Durante questa stagione, bisognerà proteggere la cute e gli innesti dal sole, dal caldo ed evitare la sudorazione.

Estate

Ovviamente, ogni stagione ha i suoi vantaggi e svantaggi. In particolare, se il paziente decide di sottoporsi al trapianto di capelli durante la stagione estiva, dovrà prestare molta più attenzione durante la fase di guarigione.

Ad esempio, dovrà cercare di evitare le seguenti problematiche:

  • disidratazione
  • pressione alta
  • sudore
  • esposizione al sole
  • contatto con acqua e cloro

Per alcune persone, invece, l’estate è il periodo ideale per programmare l’intervento, in quanto è possibile sfruttare le ferie. Alcuni pazienti, infatti, preferiscono trascorrere il periodo post-operatorio in tranquillità, lontano da occhi indiscreti.

Autunno

L’autunno potrebbe essere un’ottima opzione per sottoporsi al trapianto di capelli. I mesi di settembre e ottobre, infatti, sono considerati alta stagione per quanto riguarda questo tipo di procedura. 

Come durante la primavera, anche in autunno il periodo postoperatorio è più semplice e non richiede grandi cambiamenti.

Inverno

Durante la stagione invernale, si verifica un abbassamento delle temperature, che può essere un ottimo alleato, perché questo tipo di clima non influisce particolarmente sul processo di guarigione.

Però, durante l’inverno bisogna prestare molta attenzione affinché il cuoio capelluto non venga a contatto con neve e pioggia. Questi agenti atmosferici potrebbero infiammare la cute. 

Inoltre, è bene evitare di indossare cappelli e cappucci, soprattutto perché danneggerebbero la zona trapiantata (e cioè i nuovi innesti). 

Se ho un evento importante quanto prima fare il trapianto?

Dunque, il tempo è un fattore molto importante, che il paziente dovrà considerare se decide di sottoporsi ad un trapianto di capelli, soprattutto se lo fa per un evento importante.

Sicuramente, avere fretta di vedere il risultato finale non porta altro che stress, frustrazioni, insicurezze e rabbia. Infatti, le tempistiche per poter rivedere una bella chioma sana e folta sono abbastanza lunghe. In particolare, si dovranno considerare due casi:

  • Se non vuoi mostrare segni come shock loss, rossore e irritazione durante il grande evento, è opportuno attendere almeno 4-5 mesi;
  • Se non vuoi vedere i capelli trapiantati durante l’evento, bisognerà attendere tra i 6 e i 12 mesi;

Dopo l’intervento la cute si riprenderà gradualmente, a partire dai segni come rossori (che scompariranno) o crosticine (che cadranno). Inoltre, durante le 4-8 settimane successive all’intervento, si verificherà anche il cosiddetto “shock loss”. È un passaggio naturale e non c’è niente di cui preoccuparsi, però bisognerà attendere con pazienza la ricrescita dei capelli trapiantati.               

Di certo, non ci si riprende immediatamente e non sarà possibile ottenere il risultato desiderato in tempi brevi.

Quando non fare il trapianto se hai un grande evento programmato?

Consigliamo ai pazienti interessati di pianificare il loro trapianto di capelli con almeno 6 mesi di anticipo (rispetto all’evento), in modo tale da evitare spiacevoli inconvenienti all’ultimo minuto. Nel caso l’evento fosse imminente, invece, è meglio evitare di sottoporsi a questa procedura. Si corre il rischio di arrivare al “grande giorno” con una cute sensibile e non ideale da vedere.

Al contrario, è meglio pianificare l’intero processo con largo anticipo, per poter, così, arrivare al grande giorno soddisfatti e sicuri di sé.

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