Il trapianto capelli alle tempie: cosa è, quando farlo, quanto costa

La zona delle tempie è un’area particolarmente sensibile del nostro cuoio capelluto, una delle prime ad essere colpita dalla caduta dei capelli. Assistiamo ad una caduta che modifica, in qualche modo, i lineamenti del nostro viso. Per alcune persone, questo può rivelarsi un problema da dover affrontare.

La soluzione più efficace è sicuramente il trapianto di capelli alle tempie. Si tratta di una soluzione permanente di chirurgia plastica, con la quale è possibile migliorare notevolmente il proprio aspetto. Se soffri di caduta alle tempie e ritieni il trapianto una soluzione adatta a te, ti trovi al posto giusto!

In quest’articolo analizzeremo tutte le informazioni utili per la tua decisione su questa procedura.

Ma cosa è il trapianto alle tempie?

Il trapianto alle tempie è un intervento correttivo di chirurgia estetico che corregge e ripristina le zone calve nelle tempie. Si tratta di una procedura medica valida, sicura e che promette buoni risultati in caso di Alopecia Androgenetica o caduta permanente. Il trapianto di capelli alle tempie permette di correggere questa forma irregolare a V, attraverso l’inserimento di unità follicolari che seguono l’angolatura e la direzione dei capelli sani circostanti.

Per chi va bene il trapianto alla stempiatura?

Il trapianto alla stempiatura va bene per tutti quei pazienti (uomini e donne) che presentano zone calve molto visibili nella regione delle tempie (tempie – linea frontale), e che desiderano cambiare l’aspetto dei propri capelli. 

Il trapianto alla stempiatura potrebbe essere una soluzione efficace anche per le persone con fronte troppo alta, o attacatura alta irregolare dalla nascita.

In questo caso, dopo aver tracciato la linea frontale su cui andrà ad operare, il chirurgo va a “riempire” questa zona (con le unità follicolari precedentemente estratte dalla zona donatrice).

A questo punto, invece, il risultato che si vuole ottenere è una “riduzione” della zona scoperta delle tempie e una linea d’attaccatura più bassa. 

Perché la perdita di capelli spesso inizia dalle tempie?

Spesso, la perdita di capelli nella zona delle tempie è associata alle varie forme di alopecia, in particolar modo all’alopecia androgenetica. Ricordiamo che l’alopecia androgenetica è il risultato di una caduta influenzata dall’attività irregolare di alcuni ormoni, tra cui testosterone e DHT.

Si tratta di una condizione per la quale i capelli non seguono il loro regolare ciclo di crescita. Per la precisione, i follicoli piliferi rimangono in questa fase di riposotelogen“, non ricrescono, e lasciano l’area calva.

Di conseguenza, una delle zone principali della cute ad essere colpita da questo disturbo è proprio la zona delle tempie. Si tratta di una zona delicata e vulnerabile. Nella fase iniziale, i capelli cominciano con l’assottigliarsi, per poi cadere.

Un’altra causa permanente della perdita di capelli nell’area delle tempie è l’alopecia da trazione. I capelli rimangono in tensione per lunghi periodo di tempo (si pensi a code di cavallo o chignon troppo stretti) e, fino

In quali casi potrebbe non essere la soluzione ideale?

Innanzitutto, il trapianto di capelli alle tempie potrebbe non essere la soluzione ideale per quelle persone che stanno attraversando una caduta temporanea. In questo caso, è necessario stabilire le cause che hanno portato alla caduta (stress ed altre problematiche) e vedere se i capelli ricrescono entro un certo periodo di tempo.

Allo stesso modo, il trapianto alla stempiatura non è una soluzione adatta per le persone che sono in una fase di caduta troppo forte e veloce. Dato che l’obiettivo principale è proprio quello di ottenere un risultato permanente, si rischia invece di dover ripetere la procedura una seconda volta.

Infine, le persone affette da patologie autoimmuni gravi non possono sottoporsi a questa procedura. Comunque, ti invitiamo ad affidarti ad uno specialista che possa esaminare il tuo caso e stabilire la tua idoneità al trapianto.

Cosa posso fare se non sono idoneo al trapianto alle tempie?

Nel caso in cui il candidato non dovesse risultare idoneo alla procedura, esistono altre soluzioni che possono aiutare, in qualche modo, a migliorare la caduta.

È molto importante, comunque, specificare che il trapianto di capelli non può essere paragonato a nessun altra soluzione. Qualsiasi altra soluzione, infatti, non promette lo stesso risultato efficace del trapianto.

Ad ogni modo, sempre dopo aver consultato uno specialista, puoi provare alcuni medicinali (quali Minoxidil e Finasteride) che aiutano a rallentare/contrastare la caduta. 

L'intervento di trapianto solo alle tempie è diverso?

Principalmente, il trapianto di capelli alle tempie è lo stesso tipo di trapianto che viene eseguito nelle altre parti del nostro cuoio capelluto. Il procedimento di trapianto dei capelli è lo stesso, ma più veloce: si parte con l’estrazione delle singole unità follicolari dalla zona donatrice, per poi re-impiantarle nella zona delle tempie.

All’attaccatura si preferisce scegliere le unità follicolari singole, in modo tale da coprire la zona delle tempie in maniera impeccabile ed ottenere quell’effetto “soft”, leggero. 

Trattandosi di una zona non molto ampia di capelli trapiantati, il periodo post-operatorio sarà sicuramente più facile da affrontare ma seguirà le stesse regole.

Qual è la tecnica più adatta di trapianto di tempie?

La domanda che assilla molti pazienti di trapianto: scelgo FUE o scelgo DHI?

Nel caso del trapianto alle tempie, gli esperti suggeriscono l’utilizzo della tecnica DHI (Direct Hair Implantation). Questa tecnica permette di concentrarsi nelle zone calve specifiche (in questo caso, le tempie) con alta densità e in maniera più delicata. 

Solitamente il trapianto di capelli con tecnica FUE è più indicato alle persone che presentano zone calve estese e necessitano un numero più alto di capelli impiantati.

Potrei dover rifare più trapianti in futuro?

Nella maggior parte dei casi, un trapianto di capelli è sufficiente per ottenere un buon risultato, di lunga durata. I capelli innestati non cadranno. Però potrebbero crearsi nuove aree diradate ad esempio nella zona centrale o del vertex della testa. Potresti dunque aver bisogno di un secondo trapianto di capelli in futuro. Ovviamente spetta a te poi scegliere di effettuarlo o meno.

Il periodo postoperatorio è lo stesso?

Per quanto riguarda il trapianto alle tempie, possiamo dire che il periodo post-operatorio può essere affrontato nello stesso modo e senza precauzioni aggiuntive. 

Dovrai seguire le stesse regole per assicurarti una guarigione sicura, l’attecchimento dei bulbi, e nessun rischio, solo ottimi risultati. 

Durante il primo mese dovrai prestare molta attenzione ad urti, sfregamenti e a far attecchire i capelli in sicurezza ed evitare attività fisica stressante e che porti ad eccessivo sudore. Dal secondo mese potrai tornare alla tua regolare routine evitando solo l’eccessiva esposizione al sole e altre piccole precauzioni. 

Un trapianto di capelli solo alle tempie costa meno?

Solitamente, i costi del trapianto di capelli vengono calcolati “a bulbo”, oppure sottoforma di pacchetto “all-inclusive” (un costo fisso per un range di bulbi – ad esempio fino a 5000).

Il prezzo sarà più basso di un eventuale trapianto di una zona estesa se il prezzo è calcolato per unità follicolare. Sarà invece lo stesso se c’è un pacchetto all-inclusive.

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