Secondo trapianto di capelli: quanto costa, quando farlo e perché?

Il secondo trapianto di capelli ha come obiettivo principale quello di ottenere maggiori risultati nel combattere gli effetti dell’alopecia androgenetica. Solitamente ci si sottopone a questa procedura per diversi motivi. Ad esempio, il primo trapianto non è stato soddisfacente. Oppure il primo trapianto non ha potuto riempire completamente la zona calva. Infine è possibile si siano create nuove zone calve che si vuole coprire.

Qualunque sia il motivo per cui ci si vuole sottoporre al secondo trapianto di capelli è importante capire quando e perché fare una seconda procedura.

In questo articolo, andremo ad analizzare i casi in cui può essere necessario sottoporsi ad un nuovo trapianto di capelli e le differenze che si possono riscontrare rispetto al primo intervento.  

In quali casi può essere necessario un secondo trapianto di capelli? 

La scelta di effettuare un trapianto di capelli è un passo molto importante. Generalmente, con una sola seduta è possibile raggiungere un buon risultato. Alcune volte, però, potrebbe essere necessario effettuare la procedura una seconda volta. 

Un secondo trapianto di capelli potrebbe essere necessario quando:

  • si sono create nuove aree calve
  • per evitare l’eccessivo prelievo in un solo trapianto
  • l’area calva è troppo estesa per un solo trapianto
  • per aumentare la densità del primo trapianto
  • per rimediare ad un trapianto non riuscito

Si sono presentate nuove aree calve

Talvolta, dopo aver effettuato il primo intervento, potrebbero crearsi nuove zone calve, che in precedenza non sono state colpite da caduta. La comparsa di nuove zone calve riguarda, in particolare, lo sviluppo della patologia a livello ormonale.

Per cui, realizzare un secondo trapianto di capelli potrebbe essere una buona idea. 

Per evitare l’eccessivo prelievo in un solo trapianto

Se si vogliono evitare danni permanenti alla zona di prelievo nel trapianto, il numero di innesti prelevabili durante il trapianto dev’essere limitato. Non è, infatti, possibile estrarre più di 5000 unità follicolari. Questo, per preservare l’integrità della zona donatrice ed evitare danni permanenti.

Quindi, il medico potrebbe ritenere opportuno effettuare due interventi invece che uno, in modo tale da ottenere un miglior risultato.

L’area calva è troppo estesa per un solo trapianto

Allo stesso modo, quando l’area calva è troppo estesa, potrebbe essere necessario effettuare un secondo trapianto. In questo caso, fare un lavoro graduale sarebbe l’ideale, principalmente per evitare di sforzare troppo l’area donatrice e per evitare effetti collaterali gravi quali sanguinamenti ed infezioni.

Per aumentare la densità del primo trapianto

Se non si è soddisfatti della densità raggiunta con il primo intervento, è possibile ripetere il trapianto una seconda volta. In questo caso, il medico andrà ad individuare le zone con menoo densità per poi trapiantare gli innesti. Questo donerà più volume ed ottenere una capigliatura più folta.

Per rimediare ad un trapianto non riuscito

Un trapianto non riuscito è, purtroppo, un problema che alcune persone potrebbero dover affrontare. Ci sono diversi motivi per cui ci si ritrova con un trapianto fallito.

Certo, è un gran problema e può portare a delusioni, rabbia e sconforto. Ma non tutto è perduto.

Gli innesti inseriti potrebbero non aver attecchito o essere caduti, richiedendo un secondo trapianto. Oppure il paziente non ha trovato nel risultato finale la densità tanto desiderata. In questi casi, il un secondo trapianto di capelli potrebbe essere la soluzione, il tuo happy ending.

Ci sono differenze tra il primo e il secondo trapianto di capelli?

Questo è un altro punto interessante per i pazienti che ci contattano. Ci sono differenze tra il primo e il secondo trapianto? Certamente, è importante soffermarsi su queste informazioni per capire se un secondo trapianto di capelli è diverso dal primo. Questo aiuterà anche te a capire se è l’opzione giusta per te o no.

Iniziamo subito!

La procedura del secondo trapianto di capelli è differente?

Sebbene la procedura di trapianto sia identica tra il primo e il secondo trapianto, ci sono differenze in come il trapianto viene programmato.

Il secondo trapianto di capelli può richiedere l’utilizzo di capelli prelevati da altre zone dal cuoio capelluto, come ad esempio la barba. Questo perché oiché aree di prelievo della nuca utilizzate per il primo trapianto potrebbero non vere sufficienti unità. In ogni caso il secondo trapianto ha meno unità follicolari prelevate.

Per questo motivo, la pianificazione della zona di trapianto e progettazione di prelievo  potrebbero richiedere maggiori attenzioni e precisione nel secondo trapianto di capelli rispetto al primo, poiché la densità e la distribuzione dei capelli devono adattarsi completamente al risultato del primo trapianto.  

Il costo del secondo trapianto di capelli è diverso?

No, solitamente il costo del secondo trapianto di capelli rimane invariato. Non ci sono differenze in termine di costi per la clinica tra un primo e un secondo trapianto. Per questo in caso di cliniche che offrono pacchetti all-inclusive non ci sono differenze.

Nel caso in cui si scelga una clinica che offre prezzi in base alle unità follicolari,  la differenza nel prezzo sarà causata dal diverso numero di unità innestate.

Dopo quanto tempo è possibile effettuare un secondo trapianto di capelli?

Sarà necessario attendere alcuni mesi prima di, eventualmente, poter fare un secondo trapianto. Durante questo periodo, avrai modo di capire se l’obiettivo prefissato dal primo trapianto è stato raggiunto oppure no.

Nel caso in cui fosse necessario rifare l’intervento, bisognerà attendere almeno 7-8 mesi per dar modo al processo di guarigione di concludersi e per permettere di vedere i risultati del primo trapianto di capelli.

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